2° Quad in Quota – Un’esperienza straordinaria
“Un evento magico”. Sono solo alcuni dei commenti dei quaddisti che a giugno hanno partecipato alla seconda edizione di Quad in Quota
Il tour in quad tra la Valle del Biois e Moena ha coinvolto 55 quad. Anche quest’anno le iscrizioni sono state a numero blindato, con diritto di prelazione concesso a chi partecipò alla prima edizione. Su 55 quad, 47 hanno aderito all’invito, a testimonianza che chi partecipò nel 2016 rimase estasiato dai luoghi e dall’organizzazione.
Il gruppo – che ha raggiunto la vallata agordina già il venerdì sera – è partito il sabato mattina percorrendo strade silvo pastorali autorizzate dai Comuni di Falcade, Canale d’Agordo, Cencenighe, Vallada Agordina, San Tomaso Agordino e (in Trentino) di Moena. Sono stati ottenuti i pareri positivi da parte del Servizio Forestale della Regione Veneto, del Servizio Foreste e del Servizio Urbanistico della Provincia di Trento, della Polizia provinciale della Provincia di Trento.
Il raduno si è svolto in un week-end e il percorso si è articolato su un itinerario totale di circa 170 km, coprendo circa 5000 metri di dislivello in salita e altrettanti in discesa. Il tour ha portato i partecipanti a visitare tutta la Valle del Biois, ammirando le bellezze naturalistiche, i paesi, ma anche la chiesa di San Simon di Vallada Agordina e il Museo dedicato ad Albino Luciani (MUSAL) a Canale d’Agordo. Il gruppo ha inoltre fatto tappa alla Malga ai Lach e alla Malga Le Buse, degustando (e acquistando) i prodotti tipici delle Dolomiti.
Nonostante le preannunciate contestazioni da parte di alcuni gruppi ambientalisti, i quaddisti hanno preferito, con grande senso di responsabilità, evitare il contatto diretto. E il risultato è stato da plauso pressoché unanime da parte delle comunità locali.
Il resto dell’articolo 2° Quad in Quota lo trovi sul numero 148 di Moto4 in edicola o in digitale
acquista copia digitale