Il richiamo del fango
Domenica 24 marzo si è tenuta il 9 Quad Ride del Biellese, quest’anno caratterizzata da un percorso record di 98 km, il più lungo nelle nove edizioni finora organizzate
Questo evento è divenuto un appuntamento imperdibile per gli appassionati di quad, come dimostrano i 224 veicoli che alle 9:30 hanno preso il via dal mercato di Cossato, superando l’arco rosso di partenza. Quest’anno, il percorso è stato aperto anche alle moto enduro, registrando la partecipazione di una ventina di due ruote.
L’organizzazione, impeccabile come di consueto, è stata curata dallo staff di Alex Motor, concessionaria plurimarca di Cossato, che per questa nona edizione ha eccelso nel tracciare 98 km di percorsi offroad, entusiasmando tutti i partecipanti. Alla partenza a Cossato anche due Special Guest: Aldo Lami con il suo Maverick R X rs dotato di Smart-Shox e Wainer Morandi alla guida del Polaris RZR 1000 Turbo, recente vincitore della Race to Hell di Rapolano Terme.
Il raduno biellese è accessibile a tutti, ma non deve essere sottovalutato, come testimoniano alcuni lievi incidenti. Il percorso inizia con tratti pianeggianti nella Baraggia per poi diventare più sinuoso e impegnativo, attraversando i comuni di Lessona, Castelleto Cervo, Masserano e Curino, fino a raggiungere le colline delle Prealpi biellesi. Uno degli elementi più apprezzati è senza dubbio la presenza di pozze naturali di fango e acqua lungo il tragitto, che garantiscono divertimento assicurato.
Molti partecipanti, attratti dalla sfida, preferiscono non evitare queste insidie, affrontando il fango ed emergendone vincitori. A metà percorso, l’organizzazione ha collocato un veicolo di assistenza dotato di lancia ad acqua per pulire i radiatori dei veicoli, prevenendo così il surriscaldamento dei motori…
Il resto dell’articolo sul raduno quad 9 Quad Ride del Biellese lo trovate in edicola su Moto4 n°181 maggio/giugno o acquistando la copia digitale