Beatrice Grola è una pilota e prima ancora una appassionata che da quattro anni partecipa ai due Campionati, di Racing Quad e Quadcross. Ha tracciato per Moto4 un confronto e una accurata analisi fra le due stagioni di gare
Mai avrei pensato di scrivere un articolo che verrà letto da moltissime persone, ma soprattutto mai avrei pensato di scrivere un articolo riguardante la mia più grande passione: i quad. Non so se sarò all’altezza di ciò che mi è stato chiesto, ma se c’è una cosa che questo sport mi ha insegnato è di credere sempre in me stessa e mettere da parte la paura.
Da quasi 17 anni faccio parte del mondo dei quad perchè ho sempre seguito mio padre, Silvano, in tutte le manifestazioni e gare in giro per l’Italia e in tutto questo tempo le cose sono cambiate notevolmente, e non sempre in positivo.
Da quattro anni pratico anch’io questo fantastico sport e ho avuto il piacere di partecipare a entrambi i campionati diciamo “più conosciuti” e più frequentati in Italia: il Campionato Italiano FMI ed il Campionato MotoAsi (Asi: Associazioni Sportive Sociali Italiane).
Con questo mio articolo voglio spiegare le differenze tra i due campionati, che non sono poche e nemmeno trascurabili, concentrandomi soprattutto sui fettucciati, quelli che per la Fmi sono i Racing Quad, a cui partecipo maggiormente e quindi sui quali ho un punto di vista più chiaro.
La prima differenza, evidente a tutti piloti e non, sono i numeri: mentre in FMI i piloti vanno via via diminuendo, con circa 40/50 presenze nel Racing e 15/20 nel Quadcross, in ASI sono invece in continuo aumento, con 70/80 piloti nel fettucciato e 30/40 piloti nel cross.
Il fettucciato MotoAsi è un campionato composto da…
Il resto dell’articolo lo trovi sul numero 160 di Moto4 in edicola o in digitale