ASSOLO DI CESARI
Che quella di Gazzane di Preseglie non sia una pista facile, per il Quadcross e il Sidecarcross già si sa, ma con il caldo e l’afa di domenica 9 luglio la gara, la quarta dei due campionati, è diventata un vero inferno
Un inferno a cui i 35 piloti FMI hanno dimostrato non solo di saper sopravvivere ma anche di saper dare spettacolo come solo i grandi artisti sanno fare in una pista rinnovata e preparata egregiamente dal GS Galaello. Tutte le manche di gara per ogni singola categoria sono state avvincenti e combattute, sul filo non dei secondi, ma dei decimi, e Andrea Cesari Jr (Yamaha) nella Elite ha dimostrato la sua superiorità non solo fisica ma anche mentale, su tutti. Con la stoffa del campione il pilota bresciano ha trionfato in casa inanellando una serie di successi nella prima e nella seconda manche, chiudendo primo, con un bel vantaggio, anche la Supercampione e portandosi a casa altri 62 punti che vanno ad aggiungersi ad un già ricco bottino. Alle sue spalle Simone Mastronardi (Yamaha) si è difeso con la caparbietà di un leone, non arrendendosi mai e cercando la battaglia ad ogni costo, riuscendo a stare incollato a Cesari per tutta Gara 1 con distacchi mai superiori ai 6 decimi. Ha chiuso secondo la giornata, e tutte le manche di gara, Supercampione compresa, mentre a sorpresa la terza piazza assoluta del giorno è finita nelle mani di un pilota tedesco, Stefan Schreiber (KTM) piombato a Gazzane forse per allenarsi, forse per farsi un giro, capace però di agguantare due terzi posti in entrambe le manche di gara e scappando, come Cenerentola sulla scalinata, al termine di Gara 2 senza neanche scendere nell’arena della Supercampione nonostante avesse ovviamente conquistato il diritto di correrla. Il tedesco ha così soffiato il posto ad Amerigo Ventura (Yamaha) che sommando le due Gare e la Supercampione torna a casa anche lui con 32 punti, come Schreiber, dati da 2 quarti posti e dall’ennesimo quarto anche nella finalissima. Nella Sport finalmente conquista la vittoria di giornata Majcol Porracin (Kawasaki) per un solo punto su un Vincenzo Alercia incisivo ma non abbastanza nello scontro diretto: Porracin è stato più costante finendo Gara 1 e Gara 2 secondo e, grazie ai 4 punti della Supercampione, ha battuto Alercia, primo in Gara 1 ma solo quarto nella seconda manche. I 5 punti della Supercampione non sono bastati al pilota Honda per salire sul gradino più alto del podio riservato al friulano Porracin, mentre in terza posizione, nonostante la bella vittoria in Gara 2 e due partenze al fulmicotone, finisce Paolo Galizzi (Can-Am), sempre saldamente al comando della classifica di Campionato con 171 punti contro i 125 di Majcol Porracin che dalla quarta posizione risale fino alla seconda…
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