Avventura iberica
La voglia di nuove esperienze ci ha spinto fin verso la Spagna meridionale, a metà strada tra Barcellona e Gibilterra, per farci incontrare e conoscere una delle ultime novità del mondo del quad: l’azienda Corvus e in particolare l’Adventure T900
La nuova azienda, nata da soli 3 anni, ha scelto come campo base la città di Murcia dove il nuovo marchio ha fissato le proprie radici in un immenso podere coltivato a mandorle, dove grazie alla proprietà privata ci è stato possibile avere un primo contatto con questo nuovo UTV testandolo in ogni condizione, modalità e “stravaganza”. La Corvus ci ha messo l’azienda, il progetto ed il disegno ma a metterci il motore è stata l’italianissima Aprilia che ha fornito un bicilindrico da 900 cc, degno avversario dei più blasonati Can-Am e Polaris. Sarà difficile inserirsi in questo mondo dove troppo spesso gli appassionati scelgono un marchio a cui legarsi e diventare nel tempo fedeli compagni ma, in questo caso, vale veramente la pena quantomeno dare una chance a chi, in punta di piedi, sta avviandosi in questa nuova avventura. Senza troppe pretese e con una produzione iniziale di soli 50 veicoli nel 2017, la Corvus lancia la sfida tentando una produzione e relativa vendita per l’anno 2018 di circa 300 veicoli. Le linee, al primo sguardo, sembrano ricalcare quelle ormai viste e riviste ma, si sa, un UTV ha il suo profilo che, nel tempo, è diventato sempre più apprezzato e ha fatto innamorare chi decide di avvicinarsi a questo genere di quadricicli. Ma seppur somigliante nella sagoma e nelle dimensioni ai suoi concorrenti più diretti, questo nuovo modello ha il suo sguardo e il suo codino che si differenziano dagli altri. Scelte stilistiche che dovranno sgomitare per farsi apprezzare in un contesto dove a padroneggiare sono da anni sempre gli…
