Al calduccio sulla neve?
Chi possiede un side by side sa bene quanto siano divertenti sulla neve e sul ghiaccio, molti di noi stanno già monitorando le precipitazioni nevose e le temperature!
Di contro però rimane il problema del freddo. Ci si veste a dovere ma poi o fa troppo caldo e si suda, o fa troppo freddo e si trema. I giubbotti invernali poi rendono la guida meno piacevole, il casco si appannna, i guanti impacciano, ecc.
Ecco perchè scaldare l’abitacolo può essere la soluzione vincente per godersi le uscite anche nei mesi più freddi. L’ovvia premessa è che il veicolo sia allestito con parabrezza, tetto, pannello posteriore e portiere altrimenti sarà difficile se non impossibile trattenere il calore!
Diversi tipi di riscaldamento per i side by side
Alcuni produttori come Can Am e Polaris prevedono a catalogo il riscaldamento della cabina ma spesso i costi sono importanti e vorremmo puntare su prodotti after market da installare in un secondo momento.
Non si tratta però solo di confort: il ghiaccio sul parabrezza rappresenta un vero pericolo e per questo in alcune zone è fondamentale installare il riscaldamento.
Nel nostro paese spess è sufficiente un riscaldamento meno complesso.
Ci sono tre soluzioni: quello elettrico alimentato dai 12v dell’impianto standard, quello tipo automobilistico che utilizza l’impianto di raffreddamento del motore per generare aria calda e quello più estremo per riscaldare autonomanente l’abitacolo anche a side by side spento.
Il primo è meno performante e dovete accertarvi l’impianto elettrico sia in grado di supportarlo, mettete in conto di aggiungere un fusibile di sicurezza. Può essere una soluzione temporanea per sciogliere il ghiaccio magari e guadagnare qualche grado in cabina. Ci sono molti modelli che costano poco e si trovano facilmente. Sono pronti da utilizzare e basta collegare la spina all’accendisigari.
Se state cercanndo qualcosa che faccia davvero la differenza vi consigliamo di rivolgere la vostra attenzione ai riscaldatori fissi. Si tratta di veri e propri radiatori inscatolati dotati di ventole.
Il principio è molto semplice: il liquido di raffreddamento del motore in temperatura, viene fatto passare attraverso questo il radiatorino che dissipa il calore grazie anche alla ventola, esattamente come avviene nelle automobili.
In questo caso la potenza di riscaldamento aumenta considerevolmente ed è possibile canalizzare anche il flusso dell’aria dirottandolo dove si preferisce.
Per l’installazione è sufficiente avere un minimo di competenza meccanica anche se il vostro meccanico di fiducia sarà in grado di installarvelo in poche ore.
Anche in questo caso non è difficile trovare il prodotto più adatto alle vostre esigenze. Ne abbiamo selezionato alcuni a partire da poche decine di euro.
Per chi invece non può rinunciare al caldo “estremo” o non vuole modificare gli impianti del proprio side by side esiste un’alternativa: il riscaldamento ausiliario.
Si tratta di un vero e proprio bruciatore completamente indipendente e autonomo. Dispone di un serbatoio per il carburante e genera aria calda per ore anche a motore del ssv spento (alcuni modelli dispongono anche di un timer di accensione e spegnimento!).
In questo caso l’installazione va eseguita con la consapevolezza dei rischi derivati da un errato montaggio: il bruciatore infatti emette gas di combusitione e per forza vva installato all’esterno della cabina, in un posto sicuro, per questo si consiglia il montaggio da parte di proffessionisti esperti.