Con la prima prova a Vetralla (VT), organizzata dal Moto Club Tuscia Racing, ieri, domenica 5 luglio, ha preso il via il Campionato Centro Sud Italia, interregionale di quad, organizzato dal Co.Re Lazio e alla sua prima edizione. Oltre 25 i piloti iscritti al primo dei quattro appuntamenti previsti e a raccontare come sono andate le cose ci pensa uno dei nostri opinionisti, presente su Moto 4 con una sua rubrica, che non solo ha partecipato ma ha anche vinto la classifica X1 – Expert 1: Simone Mastronardi.
“Dopo una settimana molto intensa siamo arrivati al primo weekend di gara del Campionato Interregionale: sabato mattina mi sono messo in viaggio molto presto e ho raggiunto Vetralla dove ho trovato Alessandro Persichilli e Rodolfo Salustri che già stavano aspettando per poter girare e provare la pista, al crossodromo Tomassini. Nella pausa pranzo, come molti sanno, è venuto giù il diluvio universale, in tutta quella zona, oltre a un vento spaventoso che ha strappato gazebo e tutto quello che ha trovato sul suo cammino”. Costretti a stare fermi e a ripararsi come possibile, i piloti hanno aspettato con pazienza: “La pista si è allagata moltissimo, sembrava un fiume, ma il moto club non si è mai preoccupato, sapevano che il terreno avrebbe drenato e infatti è andata proprio così. Nel pomeriggio con qualche colpo di escavatore è stato tutto sistemato… al punto che domenica pomeriggio alla fine avevamo anche un po’ di polvere”.
Domenica mattina il via alle qualifiche e alle due manches di gara, per i venticinque piloti presenti, suddivisi in varie categorie ma insieme al cancelletto: X1 per i piloti che abbiano preso parte ai campionati 2018 e 2019 FMI nazionali di quad, X2 per coloro che invece hanno corso nei campionati italiani fino al 2017, AMA per gli Amatori, AUTO per i mezzi Automatici, J1 Junior (fino a 150 cc) e J2 Junior (oltre 150 cc) oltre ai SidebySide che sono arrivati numerosi ma che poi, purtroppo, per una discussione un po’ troppo accesa si sono ritrovati solo in tre al cancelletto, mentre qualche altro se ne andava perdendo una domenica davvero divertente e di sport puro.
Chi è rimasto, comunque, si è goduto davvero una bella gara: “Il cancelletto era pieno ed è stato bello – prosegue Mastronardi – rivedere in pista tanti vecchi amici, da Persichilli a Simone Mangia, compreso anche Marco Barbagli. Eravamo tutti molto contenti e la pista era divertente”.
Come se non bastasse nella pausa pranzo, in un pistino ricavato accanto a quello da gara, hanno fatto girare i bambini con dei piccoli quad elettrici: “E’ stato fantastico – racconta ancora il campione italiano – perchè abbiamo prima insegnato loro qualche piccola nozione tecnica e poi li abbiamo lasciati girare. Ci siamo inventati una garetta, senza metterli in pista insieme ma imponendo un certo numero di giri e prendendo il tempo di ognuno. Mi ha impressionato Daniele Lata, un bambino piccolo, che per la prima volta saliva sul quad. È il fratello del campione di cross Valerio Lata che nel 2019 ha vinto il Mondiale MX, classe 85, che è stato con noi per tutto il giorno”.
Dando uno sguardo alle classifiche troviamo Mastronardi (Yamaha) vincitore nella X1 Expert, davanti a Mario Cinotti e Paolo Pucci, e Marco Barbagli primo nella X2 Expert davanti al rientrante Alessandro Persichilli (Yamaha) e a Simone Mangia (Kawasaki). Nella Amatori vittoria di Francesco Caruso (Yamaha) che ha preceduto Umberto Caronna passato alla 450 e inserito quindi in questa classe, con Alessio Di Bernardino (Suzuki) terzo “Alessio non saliva su un quad da 6 anni e si è divertito moltissimo, così come Francesco Caruso, che è arrivato dalla Campania”. Nella J2 vittoria di Marco Salustri (KTM) mentre nella Automatici ha vinto Fabio Lezi su Marco Costanzi.
Marco Salustri primo nella Junior e per il giovanissimo laziale si è trattato di una bella sfida visto che lui era l’unico a correre con il 250 cc contro tutte le cilindrate maggiori.