La storia dei quad Suzuki

1982/3 – Suzuki Quadrunner LT125 4×6 – Nel 1982, la Suzuki proiettò l’intero mondo degli ATV nel futuro con l’introduzione della quarta ruota. L’innovativo Suzuki LT125 QuadRunner 4×6 (4 per le quattro ruote, 6 per la trasmissione a 6 velocità), che uscì come modello del 1983 aveva un motore raffreddato ad aria, con una cubatura di 125cc, monoalbero, due valvole e una trasmissione a cinque velocità con cambio a pedale e una comoda frizione automatica. Era privo di sospensioni, grandi pneumatici e un sedile particolarmente morbido ammortizzavano gli urti del terreno, ma l’LT125 aveva l’avviamento elettrico e la retromarcia, lussi rari sugli ATV nei primi anni ’80.

1985 – LT250R QuadRacer – Fino al 1985, i veicoli a tre ruote a due tempi ad alte prestazioni dominavano le gare di ATV. Il QuadRacer 250 a due tempi, raffreddato a liquido, ha cambiato per sempre le cose. Suzuki LT250R era una macchina dalle prestazioni pure, con una frizione manuale, una trasmissione a cinque velocità, nessuna retromarcia e avviamento a pedale per le massime prestazioni con il minimo peso, solo 147 kg! Honda seguì l’esempio di Suzuki nel 1986 con il leggendario quad ad alte prestazioni TRX250R.

1987 Suzuki LTR500R – Due anni dopo Suzuki lanciò l’incredibile LT500R, un due tempi da 500 cc, riscrivendo le regole della classe degli ATV sportivi e aprendo la strada a quad sportivi come Yamaha Raptor 700. Il poderoso motore raffreddato a liquido da 500 era dotato di uno di scarico variabile, proprio come le moto da cross all’avanguardia dell’epoca. La sua mostruosa potenza gli fece guadagnare in seguito il soprannome di “Quadzilla”.

1987 Suzuki QuadRunner 4WD – Un’altra vera rivoluzione arrivo nel 1987 con il lancio del QuadRunner 4WD (LT-4WD), l’innovazione Suzuki forni ai propri clienti una capacità di conquista mai disponibile prima in un ATV. Questo quadriciclo aveva quattro ruote motrici disponibili on demand, oltre a offrire un blocco del differenziale anteriore in modo che il QuadRunner 4WD potesse uscire da qualsiasi situazione difficile. Come se non bastasse, il pilota poteva anche indirizzare la potenza del motore a quattro tempi da 246 cc attraverso una sub-trasmissione che aveva sia rapporti alti che bassi, così l’ATV era ottimo sui sentieri stretti ma poteva anche portarvi velocemente al lavoro sul lato più lontano del ranch.

1991 LT280 KingQuad – Può essere difficile credere che un monocilindrico da 280cc raffreddata ad aria potesse scuotere il mondo degli ATV 4×4, ma nel 1991 una cilindrata da 280 era considerata una grande cilindrata, e l’impatto del primo KingQuad si sente ancora oggi. Questo è stato il primo veicolo a quattro ruote a ad avere caratteristiche che oggi sono considerate un must-have. Aveva sospensioni posteriori indipendenti, 2WD/4WD selezionabili, un differenziale anteriore bloccabile e la prima trasmissione a frizione automatica con cambio a pedale a cinque velocità, diedero al 280 un’impressionante potenza di trazione, velocità e versatilità.

2002 Suzuki QuadSport LT-Z400 – Con il Suzuki QuadSport Z400 del 2002, Suzuki ha sfruttato la sua esperienza sia nel mondo degli ATV che in quello delle moto. Questo nuovo quad sportivo combinava un motore basato sulla collaudata moto off-road DR-Z400E e un avanzato sistema di iniezione elettronica del carburante. Il propulsore monocilindrico DOHC a 4 tempi da 398 cm3, raffreddato a liquido, ad alte prestazioni, funziona attraverso una trasmissione a cinque velocità con un sistema di inversione facile da usare.  Il telaio ricorda i precedenti modelli QuadRacer e QuadSport con una sospensione anteriore a doppio braccio A, una lunga escursione e un singolo ammortizzatore posteriore con serbatoio per piggyback, una carrozzeria dallo stile aggressivo con parafanghi alti e prese d’aria che convogliano l’aria di raffreddamento al radiatore.  L’equilibrio tra prestazioni, facilità d’uso e affidabilità del QuadSport Z400 lo rende uno dei quad sportivi preferiti dai piloti di tutto il mondo.

2005 Suzuki KingQuad 700 – Il nome KINGQUAD è apparso nella line up Suzuki ATV con il KINGQUAD 700 del 2005. Questo nuovo ATV ha portato un nuovo motore a quattro tempi raffreddato a liquido, alimentato da un primo e moderno sistema di iniezione elettronica. Inoltre, era inclinato in avanti con un angolo di 48 gradi per aiutare l’ATV a mantenere un bilanciamento ottimale del peso e un efficiente design della presa d’aria. Il telaio del 700 disponeva di sospensioni completamente indipendenti con doppi freni a disco all’anteriore e un freno posteriore multidisco in bagno d’olio che offriva longevità e superbe prestazioni di arresto in tutte le condizioni di guida.

2006 LT-R450 QuadRacer – Seguendo il settore motocross, Suzuki ha portato con LT-R450 il concetto di ATV ad alte prestazioni a un altro livello. Il motore del 450, radicalmente sovradimensionato, con iniezione di carburante e doppia camma in testa, era incastonato in un telaio con bracci A e assali larghi 50 pollici, parti specifiche per il motocross che i piloti dovevano comprare e aggiungere in altri quad concorrenti. Era un quad pronto-gara ancora molto apprezzato e ricercato.