Non è ancora stata pubblicata ufficialmente la lista degli iscritti alla 30. edizione dell’Abu Dhabi Desert Challenge, ma qualche indiscrezione sta già filtrando. Innanzitutto bisognerà capire in questi prossimi giorni se la gara partirà come previsto il 20 marzo. Nonostante infatti il suo organizzatore, l’ex rallista nonchè vicepresidente FIA, Mohammed Ben Sulayem continui a ripetere che la gara si disputerà come da programma più di qualche team sta cominciando a preoccuparsi. Soprattutto dopo che ieri è stata dato l’annuncio dalla OMS della situazione di pandemia. Team manager, meccanici e piloti sono spaventati all’idea di partire, e ancora di più li spaventa l’eventuale situazione di quarantena che potrebbe realizzarsi al loro rientro.
Mentre aspettiamo aggiornamenti però, cominciamo a parlare di concorrenti. Al momento sono quindici i mezzi iscritti nella classe T3, che comprende appunto i sidebyside: e fra loro tre Can Am della South Racing – Austin Jones, Fedor Vorobyev e Abdullah Al-Zubair – oltre ad almeno due OT3 della Overdrive e lo Zephyr della PH Sport. Proprio da questi ultimi due team arrivano le notizie più eclatanti. A dispetto di quanto ci si sarebbe aspettati infatti, il team Overdrive OT3 ha annunciato che il campione del mondo rally, Sebastien Loeb sarà al via della gara negli Emirati Arabi al volante di uno dei veicoli che hanno corso la Dakar 2020 – per la verità non con grande successo. Loeb nelle settimane scorse aveva provato lo Zephyr sulle sabbie del Qatar e tutti avevano pensato che si sarebbe schierato con il team francese per qualche gara di Tout Terrain e invece no. Ieri sera OT3 ha annunciato la presenza di Loeb – da sottolineare il peso dello sponsor Red Bull nell’operazione – e PH Sport invece ha presentato il suo pilota, il britannico Kris Meeke, classe 1979, vincitore nel 2009 dell’Intercontinental Rally Challenge.
La 30. edizione dell’UAE Desert Challenge si aprirà il 20 marzo con le operazioni preliminari allestite nel circuito Yas Marina di Abu Dhabi, mentre il 21 dalle 19 si svolgerà la cerimonia di partenza. La mattina dopo la gara si muoverà con la prima delle cinque tappe previste. Dalla capitale la carovana del rally si sposterà verso la regione Al Dhafra per quello che costituisce il secondo appuntamento della 2020 FIA World Cup Cross Country Rallies. In tutto i piloti percorreranno 1899 chilometri di cui 1307 di settori selettivi. Domenica 22, per la prima tappa, i piloti si troveranno a percorrere 334 chilometri di cui 230 di prove speciali; il giorno dopo 470 e mezzo con una speciale da 333, fino al terzo giorno, con 322 chilometri complessivi e una speciale da 288. Negli ultimi due giorni ancora 403 kms – con una ps da 252 – e infine il quinto ed ultimo giorno, giovedì 26, con altri 366 chilometri fino a Yas Marina, con una speciale da 130, a sancire la fine della competizione.