Into the Wild
Una due giorni sui percorsi che costeggiano il Lago Trasimeno, un evento che ogni anno attira sempre più appassionati e si arricchisce con sempre nuove attrazioni: questo è Into the Wild
La cittadina di Passignano sul Trasimeno nel weekend del 21-22 aprile è stata protagonista di un evento ormai diventato imperdibile per gli appassionati quaddisti e l’edizione 2012 ha confermato il suo successo, attirando partecipanti da tutto il centro Italia. E siccome tutti parlano di fine del mondo nel 2012, gli organizzatori, Umbria in Quad e A Tutta Manetta Quad, hanno deciso che il nome del raduno fosse proprio: Into the Wild – La Fine del Mondo.
Nella giornata di sabato in programma c’era un’escursione in notturna con partenza dal Quad Village, dove trovavano spazio gli sponsor, il circuito trial, la pista miniquad e l’area esibizioni; il percorso si è articolato per 35 km sulle colline tra Passignano sul Trasimeno e Magione, in provincia di Perugia, ed era caratterizzato da fangaie, gradoni in pietra, twist e ripide salite. Il buio e le abbondanti piogge dei giorni precedenti hanno reso il percorso molto fangoso e contribuito al divertimento di tutti i partecipanti.
Il raduno vero e proprio si è svolto nella giornata di domenica quando dopo il ritrovo presso il Quad Village, la carovana è partita per affrontare un percorso di 70 km: cinque ore no-stop sugli sterrati che si affacciano sul Lago Trasimeno, dove i panorami mozzafiato hanno ripagato ogni fatica.
Dopo il meritato pranzo, i più temerari no-nostante gli scrosci di pioggia si sono cimentati nelle prove di abilità dell’urban trial con ostacoli di varia tipologia e penalità sul percorso. Nelle due giornate sono stati 85 gli equipaggi intervenuti provenienti soprattutto da Toscana, Lazio, Abruzzo, Marche ed Emilia Romagna; forte la presenza di utility e side-by-side.
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