Adrenalina e divertimento
Sono i sorrisi a farla da padrone, quelli stampati sul volto di coloro che di anno in anno tornano all’evento quad del centro Italia
Oramai il Quad Fest ha raggiunto la sua ennesima edizione e in questi anni la manifestazione ha animato il territorio ciociaro con i suoi rumori e le sue gradi di allegria. Come per le passate edizioni, il cuore della manifestazione non sono i motori, ma la famiglia. Vedere famiglie intere disposte a trasferirsi per questi tre giorni con padri, madri e figli di tutte le taglie è sempre piacevole perché fa capire come questo evento sia visto come un momento di aggregazione. Tre giorni in cui incessantemente il suono dell’aria è il rombo delle marmitte e l’anima della festa sono le grida dei bimbi, il vociare degli adulti e il buon cibo.
Tre giorni in cui gli amanti delle quattro ruote possono convivere e condividere i loro mezzi, scambiarsi consigli, raccontarsi esperienze e farsi promesse del tipo “vieni a trovarmi, ti farò fare un giro dalle mie parti”, perché quando i partecipanti provengono da diverse province e diverse regioni, ognuno ha il proprio territorio da far conoscere e promuovere agli occhi dei tanti curiosi presenti. È questa una di quelle tante volte in cui scopri che il nostro mondo, apparentemente di nicchia, coinvolge e attira tanti curiosi che, per accompagnare un amico, per trascorrere una giornata diversa o per far sgranare gli occhi ai bambini si avvicinano al nostro mondo, mondo in cui il rispetto reciproco e il senso di amicizia sono ancora forti. Quando intorno a un tavolo ti trovi perfetti sconosciuti che sembrano conoscersi da anni, ti rendi conto di come la voglia di condividere sia alta più di quanto si possa immaginare.
Il resto dell’articolo lo trovi sul numero 154 di Moto4 in edicola o in digitale
acquista copia digitale