Bianco Candor
È difficile capire e percepire le sensazioni che può regalare la neve: la neve bisogna viverla, toccarla, sentirne il freddo sulla pelle, lasciarsi affascinare dai colori che regala. La neve è come una bella donna, occorre accarezzare le sue forme per vivere emozioni. Un cingolo, sia esso montato sotto una motoslitta o sotto un quad, può regalare tali emozioni
È il fine settimana del 12 gennaio e la carovana di Mondoquad, tra carrelli e furgoni, lentamente raggiunge il comprensorio di Campitello Matese, nel comune di San Massimo (CB). L’altezza non è esagerata, siamo sui 1.500 metri s.l.m., ma quest’anno il tempo ci ha regalato tanta neve e sole a volontà.
La conta dei partecipanti arriva fino a 42, con una trentina di mezzi presenti: per la peculiarità di questi incontri, ovvero poter disporre di mezzi cingolati o motoslitte, il numero dei presenti è da ritenersi molto soddisfacente. I “piloti” presenti sono tutti quaddisti esperti nella guida su terreni sterrati e, viste le performance, c’è da dire che si difendono bene anche sulla neve.

I monti del Matese, di bianco colorati, neanche sembrano gli stessi che viviamo nei mesi estivi: non di rado capita di frequentare queste zone anche in primavera o autunno, stagioni in cui i colori della natura risaltano le forme delle montagne.
Un sentiero carrabile, un bosco, una collina, qualunque cosa coperta di neve, è capace di scatenare quella quantità di adrenalina che ti stampa il sorriso in viso, ti fa stringere forte il manubrio e ti lascia pronunciare involontari e ripetuti aggettivi di apprezzamento verso questa natura capace di stupirci in ogni circostanza. I percorsi, grazie ai cingoli ai “piedi”, in parte sono gli stessi battuti dalle gite accompagnate del comprensorio a bordo di…
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