Segway Snarler AT6 L: Primo ruggito!
Sono passati diversi anni da quando una nuova azienda si sia affacciata sul mercato quad e side by side con nuovi prodotti. Moto4, in anticipo sulla commercializzazione, è riuscita a provare Snarler AT6 L con propulsione endotermica, l’entry level di casa Segway
Creando grande interesse ed aspettativa, Segway ha stupito tutti quando durante l’Eicma 2019 ha presentato i suoi prototipi quad e side by side con propulsione endotermica e ibrida. Nell’attesa che questo tipo di motorizzazione sia disponibile anche da noi, abbiamo ritenuto doveroso provare in anteprima le prestazioni ciclistiche, e costruttive della versione a benzina del nuovo nato: Segway Snarler 570 AT6 L (L sta per “passo lungo”) versione questa che sarà base per l’ibrido. Con l’ormai inseparabile Aldo Lami, questa volta abbiamo scelto l’Umbria come location per il nostro test, organizzato con l’aiuto dell’importatore Bluedream ed alla disponibilità di Valerio Manetti di Atuttamanetta Quad, concessionario ufficiale TGB e Segway che ha sede a Magione (PG), proprio accanto al bellissimo Lago Trasimeno.
Segway Snarler AT6 L
Forme e design
Come ormai nostra consuetudine, iniziamo una disamina sull’aspetto di questo atteso Snarler 570, dal frontale massiccio e robusto. Le linee che corrono per tutta la lunghezza sono pulite e sinuose, perfetto connubio fra modernità e tecnologia avanzata. In perfetto stile automobilistico, i fari a led anteriori di forma trapezoidale, sono contornati in basso da una banda luminosa sempre a led molto visibile anche in pieno giorno, mentre l’ampia calandra centrale garantisce l’aria necessaria al radiatore; appena sotto, un bull bar incornicia il verricello di serie, mentre una piastra di protezione conclude la vista frontale del veicolo. Quello che colpisce è la vista laterale, un design che si allontana molto dalle classiche forme palesemente allungate che di fatto rendono questo quad unico. La curva del serbatoio, alta e arrotondata…
Il resto dell’articolo sul Segway Snarler AT6 L lo trovi su Moto4 n°169 in edicola da luglio, in alternativa è disponibile la versione digitale cliccando qui
