Yamaha YFZ450R: L’ultimo della sua stirpe
Yamaha è rimasta l’unica azienda del panorama quad a costruire e sviluppare un quad dedicato alle gare. YFZ 450 è un caposaldo, un’icona, un ATV che, nel corso del tempo, ha ottenuto la leadership in tanti campionati come il famoso GNCC
Lo Yamaha YFZ è l’ultimo “sopravvissuto” di una stirpe racing che negli anni ha visto tanti protagonisti come il Suzuki LTZ, l’Honda TRX, il Kawasaki KFX, il Can-Am DS, il Gas Gas Wild e tanti altri! Se tutte le aziende quindi hanno progressivamente abbandonato il mondo delle corse QuadCross, Yamaha prosegue con la sua produzione, aggiornando, anno per anno, il suo “cavallo da battaglia” YFZ. Una resilienza che trae il suo principio dalle fondamenta stesse di Yamaha, l’animo racing infatti è presente in ogni suo segmento di prodotto. Non fa eccezione YFZ 450R, che Moto4 ha provato per la prima volta nel lontano 2003, nel numero 10, e questo vi fa capire, che quando parliamo di questo quad, parliamo della storia dell’intero movimento.
Estetica e Design
Fatta questa doverosa premessa arriviamo ai giorni d’oggi, siamo a Ottobiano, all’ultima tappa dello Yamaha All Terrain Tour, qui, insieme ad Amerigo Ventura, pilota professionista di Quaddy, abbiamo avuto la possibilità di vedere all’opera la versione 2022 del YFZ 450.
Ad onor del vero, il veicolo che abbiamo testato non è esattamente di serie, possiede infatti, alcuni elementi opzionabili già all’acquisto quali: scarico racing GYTR, centralina per la carburazione, il filtro Twin Air e le pedane. Durante gli anni, il purosangue giapponese non è cambiato molto esteticamente, ma il suo fascino rimane immutato. Le linee affusolate e appuntite del frontale ricordano un bombardiere stealth, i parafanghi sono minimal, mentre i fanali a goccia sono ben proporzionati nella vista globale della zona anteriore.
Il resto dell’articolo sul Yamaha YFZ450R lo trovi su Moto4 n°173 in edicola dal 26 marzo 2022, in alternativa è disponibile la versione digitale cliccando qui