Come ormai ci capita da qualche anno, Noi del Team Quad Livenza, sfidando il meteo, usiamo i ponti del tardo Autunno per fare qualche bel giro per alla scoperta della nostra Italia
Quest’anno appunto, approfittando del numeroso gruppo di amici che abbiamo in Toscana nei dintorni di Arezzo, abbiamo pensato di farci organizzare un bell’itinerario a margherita dalle loro parti; nasce così il giro dell’Aretino, distribuito fra Val di Chiana (nella sua parte più occidentale), Casentino e Val Tiberina, paesaggio interessato dalle battaglie medievali, immortalato dai pittori del Rinascimento e costellato di borghi bellissimi. Base logistica subito alla periferia di Arezzo, in una villa settecentesca con parco e soprattutto con tanto spazio per i nostri mezzi, carrelli, furgo-ni, auto e quant’altro al seguito; quanto alla meteorologia, tante nuvole, discreto freddo (del resto a dicembre…), ma niente pioggia e ci siamo presi anche un po’ di sole. I percorsi escogitati dai nostri amici locali sono stati tutti bellissimi, equilibrati fra tratti di sterrato veloce (anche molto ve-loce), percorsi in zone boschive, aree panoramiche con vista a perdita d’occhio e tratti dove pra-ticamente non vi era la traccia del sentiero in una specie di foresta pluviale amazzonica e un buon numero di rami d’albero, a seconda dei casi con o senza spine, che ti accarezzava la faccia a vol-te anche bruscamente. Grandi infatti, le raccolte di rami e fogliame nei Side by Side, sia sul pavi-mento che incastrati soprattutto tra roll bar e tettuccio.
Non sono mancati poi i tratti molto tosti che i nostri amici ridacchiando sotto i baffi ci avevano di-stribuito qua e là lungo il tragitto; ricorderemo tutti per un po’ quei passaggi di discesa a 45° su quei grossi scalini di roccia e quel tipico rumore metallico provocato dalla “strusciata” del fondo dei nostri mezzi, come ricorderemo quelle salite con due ruote in un solco profondo e il mezzo in-clinato di un bel po’ sul fianco con le ruote che slittano e che per venire fuori bisogna usare nell’ordine prima il blocco del differenziale e poi il verricello (4×4 e ridotte erano implicite).
Il resto dell’articolo su Quad, side by side & cinghiali lo trovi su Moto4 n°174 in edicola dal 22 marzo 2023, in alternativa è disponibile la versione digitale cliccando qui