Acqua e fango in quantità
Si potrebbe pensare che due giorni siano pochi ma quando ad animarli è il territorio di Presenzano, sono sufficienti per stancare a dovere l’intero fisico, anche quello dei più possenti
Primo fine settimana di agosto, ad ospitare il gruppo di scalmanati è la Masseria Cardilli, a far divertire i partecipanti è il territorio circostante il fiume Volturno. La festa ha inizio già il sabato, dove a piccoli gruppi raggiungono l’agriturismo con intere famiglie al seguito, si prende possesso delle camere, ci si imbatte nei doverosi saluti con gli altri partecipanti alla manifestazione e si accendono i motori per scaricare i quad e prepararli per il primo giro di ricognizione. Mentre mogli e figli cercano refrigerio nella piscina della struttura, i quaddisti seppur in pantaloncini e ciabatte ma con il casco ben allacciato in testa, iniziano un giro di prova lungo il percorso che ospiterà il raduno del giorno successivo. Tutto perfettamente tracciato e segnato, ci si può muovere anche senza guida, ogni passaggio è fettucciato al fine di garantire l’incolumità dei partecipanti e ogni incrocio ben segnalato affinché nessuno si smarrisca.
La serata del sabato, gremita anche degli ultimi arrivi pre-cena, si anima di convivialità, scherzi, battute e bagno serale in piscina. La domenica mattina, di buonora, l’organizzazione inizia con le iscrizioni al fine di dare un ordine a tutti coloro che parteciperanno a questa giornata campale. Agli ospiti del sabato si aggiungono i nuovi arrivi fino a contare circa 90 veicoli. Consumata la colazione si parte per il giro che prevede, come prima tappa, la visita alla centrale idroelettrica di Presenzano. Alle volte ci si chiede, dinanzi a queste opere, di cosa sia capace l’uomo e il perché di tali strutture ma poi, basta il giro accompagnato dagli ingegneri dell’ENEL, per vedere svelati tanti interrogativi…
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